uffcio Stampa2025-04-02T07:31:23+00:00
Dalle prime luci dell’alba è in corso una vasta operazione della Direzione Investigativa Antimafia, con il supporto dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, denominata “On Air”, coordinata dalla DDA di Bologna, a contrasto della criminalità organizzata, che, oltre al territorio felsineo, interessa anche le province di Modena, Roma, Napoli e Caserta.
Nello specifico, il Centro Operativo DIA di Bologna sta dando esecuzione ad un’ordinanza cautelare del GIP del locale Tribunale, a firma del Dott. Claudio Paris, a carico di 10 persone di origine casertana, ritenute responsabili di associazione per delinquere finalizzata all’emissione di fatture per operazioni inesistenti, riciclaggio, autoriciclaggio e sostituzione fraudolenta di valori, nell’ambito della quale sono state disposte le misure coercitive/interdittive degli arresti domiciliari (4), dell’obbligo di dimora (5) e della sospensione dall’esercizio di un pubblico ufficio o servizio (nei confronti di un dipendente di Poste Italiane), nonché il sequestro preventivo, per un totale di oltre 2 milioni di euro, a carico di 5 società (affidate ad un amministratore giudiziario) e 25 persone fisiche.
L’indagine “On Air”, diretta dal PM Dott. Roberto Ceroni, trae origine da un atto d’impulso della Direzione Nazionale Antimafia e Antiterrorismo che ha richiamato l’attenzione dei colleghi bolognesi su una segnalazione per operazioni sospette relativa a un presunto giro di riciclaggio, con possibili collegamenti con la criminalità organizzata di origine campana. I successivi approfondimenti condotti dalla DIA di Bologna sulla s.o.s. attraverso il ricorso ad accertamenti bancari, intercettazioni telefoniche, telematiche e ambientali, nonché servizi di pedinamento, hanno permesso di disarticolare una conventicola dedita all’emissione di fatture per oltre 10 milioni di euro nel solo biennio 2019-2020 e al “lavaggio” del denaro illecitamente accumulato grazie alle frodi fiscali.
Le investigazioni hanno evidenziato che l’importo bonificato a fronte delle fatture per operazioni inesistenti veniva sistematicamente monetizzato mediante prelevamenti effettuati da alcuni indagati, cosiddetti “cavalli”, che retrocedevano il contante alle aziende utilizzatrici delle fatture fasulle previa trattenuta di una percentuale pari a circa il 10% dell’imponibile riportato nei documenti che andava a remunerare i servigi dell’organizzazione criminale.
Sono in corso inoltre 70 perquisizioni, estese in ragione di quanto sopra anche alle persone fisiche e giuridiche “clienti” dell’organizzazione criminale, al fine di eventuali successive contestazioni per il delitto di cui all’art. 2 D.Lvo. 74/2000 (Dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti).
Bologna, 25 Marzo 2025
Dalle prime luci dell’alba, è in corso di esecuzione l’operazione On Air della Direzione Investigativa Antimafia, che congiuntamente a Guardia di Finanza e Carabinieri, sono impegnati nell’esecuzione di oltre 70 perquisizioni, diversi provvedimenti personali e reali nonché il sequestro di aziende. L’attività, coordinata dalla Procura della Repubblica, Direzione Distrettuale Antimafia di Bologna, nasce da una segnalazione per operazione sospette su un presunto giro di riciclaggio, inviata dalla DNAA ed è stata condotta dalla DIA con attività tecniche d’intercettazione telefonica ed ambientale nonché accertamenti bancari e pedinamenti.
Ulteriori approfondimenti saranno forniti nel corso di una conferenza stampa, che si terrà alle ore 11 odierne presso la sede del Centro Operativo DIA di Bologna sito in Via Libero Battistelli 4 /d.
Bologna, 25 Marzo 2025
Comunicati stampa

RELAZIONE SULL’ATTIVITA’ SVOLTA E RISULTATI CONSEGUITI NEL 2024
E’ stata pubblicata la Relazione sull’attività svolta e risultati conseguiti dalla Direzione Investigativa Antimafia nel 2024, presentata dal Ministro dell’Interno... leggi di più

Operazione “URA” della DIA arresti in Albania e in Italia
https://youtu.be/RL9LDcqPt2ghttps://youtu.be/lQBAExo6QNY Comunicato Lancio Comunicato La Direzione Investigativa Antimafia di Bari e le Autorità Albanesi, con l’ausilio di Interpol, dell’Ufficio dell’Esperto per la Sicurezza di... leggi di più

Confiscati beni per circa 3 milioni di euro già sequestrati dalla Direzione Investigativa Antimafia al capo del clan operante in Poggiomarino
Comunicato Comunicato E’ stata data esecuzione ad un provvedimento di confisca emesso dal Tribunale di Napoli – Sezione Misure di Prevenzione nei... leggi di più

Truffa aggravata e riciclaggio in danno dell’Unione Europea sequestrati beni e denaro per un valore di circa 700.000 euro
https://youtu.be/S3G2fGHzdbs Comunicato Comunicato Il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Caltanissetta, su richiesta della Procura Europea – ufficio di Palermo -,... leggi di più