OPERAZIONE PALMA – Smantellamento di una rete di ladri di auto ibride in Belgio, Italia e Spagna
La rete criminale è stata responsabile del furto in tutta Europa di oltre 100 veicoli di lusso, del valore di milioni.
Nell’ambito di un’operazione internazionale, condotta dai Carabinieri italiani, con il supporto di Europol e Eurojust, è stata smantellata una rete criminale altamente specializzata, responsabile del furto di oltre 100 auto ibride di lusso. Il valore stimato delle auto rubate è di almeno 3 milioni di euro.
La rete criminale di lingua russa, composta principalmente da cittadini moldavi, aveva preso di mira veicoli ibridi di lusso in Italia settentrionale e nella regione di Marbella, Spagna. Le auto rubate e le loro componenti (carrozzeria, batterie, parti meccaniche) venivano spediti attraverso il porto europeo di Anversa verso mercati illegali internazionali.
Action day
L’Action day, condotto il 7 ottobre 2025, ha portato a 9 arresti a Reggio Emilia e in Lombardia e al sequestro di 35 000 euro in contante e 150 000 euro in criptovalute.
Circa 100 agenti hanno partecipato all’azione di coordinamento, supportati da rappresentanti della Guardia Civil spagnola, dislocati in Belgio e Italia e da squadre di Carabinieri italiane, inviate in Spagna e Belgio. Alle perquisizioni, finalizzate al sequestro e al recupero dei beni digitali illeciti, hanno partecipato esperti di criptovalute di Belgio, Italia e Spagna.
Presso Eurojust è stato istituito un centro di coordinamento, mentre Europol ha dislocato esperti e istituto una postazione mobile in Italia e Belgio.
Modus operandi sofisticati
I criminali hanno agito con precisione militare. Gli investigatori hanno accertato quanto segue:
• Squadre appositamente preposte a furti auto, immagazzinamento e contraffazione;
• Impiego di localizzatori GPS per monitorare i veicoli di loro interesse;
• Strumentazione elettronica per bypassare i sistemi di sicurezza
• Alterazione dei numeri di telaio e delle targhe, prese da auto dismesse per movimentare le auto attraverso Anversa
L’indagine ha anche rilevato un sistema di pagamento complesso, che coinvolgeva varie piattaforme criptate e wallet. Sono stati accertati trasferimenti del valore di 1 milione di euro in criptovaluta.
Coordinamento europeo
Europol ha coordinato la fase internazionale delle indagini, riunendo gli investigatori di tutti i Paesi coinvolti e ospitando riunioni operative presso la propria sede centrale. Europol ha inoltre fornito supporto alle autorità nazionali attraverso l’analisi e la condivisione delle informazioni e continuerà a fornire assistenza in loco durante le azioni di follow-up.
All’indagine hanno partecipato le seguenti autorità:
• Belgio: Polizia Giudiziale federale di Anversa (Federale Gerechtelijke Politie Antwerpen)
• Italia: Carabinieri di Reggio Emilia
• Spagna: Guardia Civil
L’indagine è stata supportata dalla Rete @ON, finanziata dalla Commissione Europea e guidata dalla Direzione Investigativa Antimafia italiana.