Stampa 12025-03-06T08:43:45+00:00
La Direzione Investigativa Antimafia, articolazione del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, questa mattina ha dato esecuzione ad un provvedimento ex art 240 bis c.p. (cd. confisca in executivis) emesso dalla Corte di Appello di Bologna su articolata richiesta del Procuratore Generale della Repubblica di Bologna.
Si tratta di beni per un valore stimato in circa 8.500.000,00 euro confiscati ad esponente di rilievo della associazione ‘ndranghetista autonoma, attiva nei territori di Reggio Emilia, Parma, Modena e Piacenza, storicamente legata alla cosca di Cutro (KR) facente capo a Grande Aracri Nicolino.
MUTO Antonio classe 1955, condannato in via definitiva il 7 maggio 2022 ad anni 10 e mesi 8 di reclusione nell’ambito dell’operazione “Aemilia” per il delitto di cui all’art. 416 bis c.p. pluriaggravato quale partecipe all’associazione di stampo mafioso, è attualmente detenuto giusta Ordine di esecuzione emesso dalla Procura Generale di Bologna.
La figura del condannato è quella di partecipe molto attivo del sodalizio ‘ndranghetista emiliano, osservante delle gerarchie e regole dettate dai capi, fedele alle direttive ricevute condivise ed attuate, raccordo tra la cosca mafiosa ed esponenti delle Istituzioni locali consentendo in tal modo il rafforzamento e l’espansione economica del sodalizio, di chiara matrice imprenditoriale.
Gli accertamenti svolti dalla D.I.A. hanno consentito di individuare un complesso di elementi patrimoniali di cui il condannato ha avuto la disponibilità e dimostrare che il loro valore era sproporzionato ai redditi dichiarati e all’attività economica svolta.
La ordinanza di confisca ha interessato n. 50 immobili tra cui una villetta di pregio a Reggio Emilia, capannoni industriali, terreni, n. 1 società immobiliare, n. 1 automezzo e 12 rapporti bancarie.
L’intero patrimonio, passato definitivamente nelle mani dello Stato, sarà amministrato dall’Agenzia Nazionale del Beni Sequestrati e Confiscati.
Bologna, 1 febbraio 2023.
Comunicati stampa

Dozens of sex trafficking victims in Austria – five arrests in Colombia
Criminal network forced its victims into sexual exploitation, relying on severe physical violence and threats against their families leggi di più

La Direzione Investigativa Antimafia confisca beni per oltre 3 milioni di euro a noto pregiudicato martinese
Comunicato Comunicato La Direzione Investigativa Antimafia ha dato esecuzione a un provvedimento di confisca definitiva di prevenzione di beni mobili ed immobili... leggi di più

La Direzione Investigativa Antimafia esegue ordinanza di custodia cautelare in carcere esponente di vertice del clan Amato-Pagano
Su delega del Procuratore della Repubblica di Napoli, si rende noto che nella mattinata odierna il Centro Operativo di Napoli... leggi di più

Visita alla DIA della delegazione del CID ( Army Criminal Investigation Division) dell’US ARMY
In data 02 settembre 2025 il Direttore della DIA - Gen. C.A. della Guardia di Finanza Michele CARBONE ha ricevuto... leggi di più