uffcio Stampa2022-11-21T16:27:10+00:00
-
Organizzazione:
CAMORRA
-
Soggetti Colpiti:
2
-
Misura adottata:
ORDINANZA DI CUSTODIA CAUTELARE IN CARCERE
Per delega del Procuratore della Repubblica distrettuale di Napoli f.f., si comunica quanto segue.
Nell’ambito di un’indagine coordinata della Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, personale della Direzione Investigativa Antimafia, articolazione del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, nella mattinata odierna ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dall’Ufficio G.I.P. del Tribunale di Napoli a carico di due soggetti, gravemente indiziati dei reati di associazione di tipo mafioso, fittizia intestazione di beni, riciclaggio ed autoriciclaggio, questi ultimi aggravati dalla finalitĂ e modalitĂ mafiose.Â
Il provvedimento, frutto delle attività d’indagine coordinate dalla D.D.A di Napoli, è indice dell’attività del clan dei casalesi nella gestione degli appalti pubblici, di cui uno dei soggetti colpiti dalla misura della custodia cautelare in carcere, è lo storico referente. Questi, tra l’altro, pubblicizzò attraverso una telefonata anonima alla stampa, il suo ritorno sul territorio casertano dopo la sua scarcerazione, avvenuta nel 2019.
Il predetto a seguito della scarcerazione, “convocava” vari imprenditori considerati tutti, a vario titolo, soggetti che beneficiavano di un accordo economico criminale con il clan, ottenendo forniture di materiali edili o esecuzione di appalti pubblici, oppure soggetti che avevano usufruito di somme di denaro consegnate in passato e delle quali richiedeva la restituzione.
Inoltre, le attività investigative hanno consentito di accertare la riconducibilità in capo all’indagato di una società attiva nel settore degli appalti pubblici che egli aveva fittiziamente intestato ad un prestanome pure colpito dalla misura cautelare. La società costituita si occupava di lavori edili con la pubblica amministrazione mediante contratti di avvalimento non avendo attestazioni SOA, essendo l’azienda di nuova costituzione.
Il provvedimento eseguito è una misura disposta in sede di indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione, e i destinatari di essa sono persone sottoposte alle indagini e, quindi, presunte innocenti fino a sentenza definitiva.
Si riportano i nominativi dei soggetti colpiti dalla misura:
- SCHIAVONE Nicola, nato a Napoli il 06.1978
- UCCIERO Alessandro, nato a Villa Literno (CE) il 18.02.1970
Comunicati stampa
LA DIREZIONE INVESTIGATIVA ANTIMAFIA CONFISCA BENI PER OLTRE 2 MILIONI DI EURO AD IMPRENDITORE CONTIGUO ALLA MAFIA GELESE
Comunicato Comunicato La Direzione Investigativa Antimafia ha dato esecuzione ad un decreto di confisca definitiva di beni, ai sensi della normativa antimafia,... leggi di piĂą
Presentazione del Calendario Istituzionale 2025
Presentazione Calendario Istituzionale 2025 Video della cerimonia di presentazione del Calendario istituzionale DIA 2025https://youtu.be/83KYYaE5v0U?si=H8Z4tny7Bd4Ua2bzVideo di presentazione del Calendario istituzionale DIA 2025Il... leggi di piĂą
Operazione Taken Down
Comunicato Comunicato Su disposizione della Procura distrettuale della Repubblica di Catania, la Polizia di Stato – con la compartecipazione degli organi giudiziari... leggi di più
FOGGIA, LA DIREZIONE INVESTIGATIVA ANTIMAFIA SEQUESTRA BENI PER 1.500.000 DI EURO
https://direzioneinvestigativaantimafia.interno.gov.it/wp-content/uploads/2024/11/Operazione-C.O.-Bari_COMPRES.mp4 Comunicato Comunicato Con la misura di prevenzione eseguita oggi, sono tre i provvedimenti emessi, in poco piĂą di un anno e mezzo,... leggi di piĂą