uffcio Stampa2022-01-27T12:08:01+00:00
-
Organizzazione:
NDRANGHETA
-
Soggetti Colpiti:
2
-
Misura adottata:
SEQUESTRO PREVENTIVO
-
Località:
CHIUSDINO (SI)
-
Ammontare:
5 milioni di euro
Nella mattinata odierna, personale del Centro Operativo D.I.A. di Firenze e della Polizia di Stato hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo emesso dal G.I.P. del Tribunale di Firenze nei confronti di due imprenditori del settore agricolo, di origini calabresi, provenienti dalle province di Catanzaro e Crotone, ma da anni trapiantati in Toscana. I due sono indagati per avere impiegato nella propria attività economico-imprenditoriale – agricola denaro, per un importo di almeno 1.500.000,00 euro, proveniente dal delitto di cui all’art. 416 bis c.p. riconducibile all’organizzazione criminale di tipo mafioso denominata ‘ndrangheta, e segnatamente alla cosca “Grande Aracri” di Cutro (KR) e alla “locale” di Petilia Policastro ad essa affiliata.
Sulla base dell’attuale ipotesi investigativa, nell’ambito dell’indagine condotta dalla D.I.A. e della Squadra Mobile della Questura di Firenze e coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Firenze, vagliata dal Giudice per le indagini preliminari, i due indagati si sarebbero messi a disposizione delle cosche calabresi per consentire investimenti e impieghi di proventi derivanti dalle attività criminali della ‘ndrangheta.
Il sequestro ha riguardato una serie di porzioni immobiliari di tipo rurale ubicate nel comune di Chiusdino (SI), acquistate ad agosto 2007, e consistenti in un fondo agricolo in unico corpo, con sovrastanti alcuni vecchi fabbricati ed annessi rurali, per una consistenza catastale di oltre trecentocinquanta ettari ed un valore commerciale complessivo di circa 5.000.000 di euro.
Tutta l’attività d’indagine ha trovato ulteriori riscontri volti a consolidare l’ipotesi investigativa riguardante sia la ricostruzione degli investimenti effettuati in Toscana, sia i legami con soggetti appartenenti alle cosche calabresi.
Firenze, 27 gennaio 2022
Comunicati stampa
LA DIREZIONE INVESTIGATIVA ANTIMAFIA HA ESEGUITO UN DECRETO DI SEQUESTRO PREVENTIVO NEI CONFRONTI DI UN’AZIENDA IMPEGNATA IN APPALTI PUBBLICI
Comunicato Comunicato La Direzione Investigativa Antimafia ha eseguito un decreto di sequestro preventivo d’urgenza del PM emesso dalla Procura della... leggi di più
Brasilia 8-12 aprile 2024: Sottoscrizione della Partnership Declaration per l’ingresso nella Rete @ON della Polizia Federale brasiliana.
Comunicato Comunicato Il Direttore della DIA Gen. C.A. G di F Michele Carbone, unitamente al Gen. B. G. di F. Renzo NISI,... leggi di più
LA DIREZIONE INVESTIGATIVA ANTIMAFIA CONFISCA BENI PER 400.000 EURO A SOGGETTO RITENUTO VICINO A “COSA NOSTRA” NISSENA
Comunicato Comunicato La Direzione Investigativa Antimafia ha dato esecuzione ad un provvedimento di confisca di I° grado di beni emesso dal Tribunale... leggi di più
DIA: ARRESTATO IMPRENDITORE RITENUTO ORGANICO A “COSA NOSTRA”
Comunicato Comunicato La Direzione Investigativa Antimafia ha dato esecuzione a Ordinanza cautelare emessa dal Tribunale di Palermo, su richiesta della Procura della... leggi di più