uffcio Stampa2022-05-30T09:46:00+00:00
-
Organizzazione:
MAFIA
-
Soggetti Colpiti:
1
-
Misura adottata:
CONFISCA
-
Conferenza stampa:
Presso Sezione Operativa DIA di Trieste
ore 13:00 -
Località:
TRAPANI
-
Ammontare:
15 MILIONI DI EURO
La Direzione Investigativa Antimafia ha eseguito un decreto di confisca emesso dal Tribunale di Trapani – Sezione Misure di Prevenzione nei confronti di un imprenditore edile siciliano.
Sin dagli anni 90, l’impresario è entrato a far parte di un contesto societario controllato da soggetti legati alla locale consorteria mafiosa, fornendo loro liquidità per ripianare esposizioni con il sistema bancario.
Le attività investigative svolte dalla D.I.A. hanno dimostrato come il proposto, oltre a svolgere il ruolo di prestanome delle quote spettanti ad alcuni esponenti mafiosi tra i quali il “capo mandamento” di Trapani, abbia consentito alla società, della quale aveva rilevato alcune quote, di effettuare un’importantissima e redditizia speculazione immobiliare perpetrata attraverso il tipico metodo mafioso, come quello di esercitare pressioni sugli uffici comunali affinché modificassero la destinazione d’uso di un appezzamento di terreno per la realizzazione di villette residenziali. Tale terreno fu poi sottoposto a sequestro nell’ambito di un procedimento penale a carico, tra gli altri, di un imprenditore la cui posizione venne definita con l’archiviazione per morte del reo.
Si è dimostrata l’esistenza di uno “schema giuridico” attraverso il quale l’imprenditore aveva acquistato un’area edificabile in territorio siculo sottoposta a vincolo giudiziario e sulla quale aveva ottenuto un’importante concessione edilizia, interponendo nel rapporto di compravendita una nuova società costituita in una regione lontana dalla Sicilia, solo per eludere eventuali controlli da parte dell’Autorità Giudiziaria.
Il dubbio sulla liceità dell’operazione è sorto dall’analisi di un documento antiriciclaggio fornito dagli Organi di Vigilanza della Banca d’Italia in ordine alle movimentazioni sospette eseguite attraverso un Istituto di credito della provincia di Bari.
Tra i beni sottoposti a confisca si elencano: 1 società di capitali nel settore dell’edilizia, 39 fabbricati (civili abitazioni, magazzini e negozi) ubicati sul territorio di Trapani ed Erice, 9 immobili insistenti sull’isola di Levanzo (TP) facenti parte di un complesso turistico residenziale, 2 terreni ed 1 conto corrente bancario, per un valore complessivo di oltre 15 milioni di euro.
Il rilevante risultato s’inserisce nell’ambito della “mission” della Direzione Investigativa Antimafia finalizzata all’aggressione delle illecite ricchezze acquisite e riconducibili, direttamente o indirettamente, a contesti criminali, per la tutela e la salvaguardia della parte sana del tessuto economico nazionale.
Trapani, 28 marzo 2022
Comunicati stampa
LA DIA CONFISCA DEFINITIVAMENTE BENI E SOCIETÀ AD IMPRENDITORE GIA’ CONDANNATO IN UN’INCHIESTA SU MAFIA E APPALTI DEGLI ANNI 90
https://youtu.be/yWNmEAG_gTo Comunicato Comunicato La Direzione Investigativa Antimafia ha dato esecuzione ad un provvedimento di confisca emesso dalla Sezione Misure di Prevenzione del Tribunale... read more
ESTORSIONI SU LAVORI PUBBLICI IN CALABRIA. LA DIA ARRESTA 6 PERSONE TRA MAFIOSI E IMPRENDITORI, SEQUESTRANDO 3 AZIENDE IMPEGNATE ANCHE NEI LAVORI DEL TERZO MEGALOTTO DELLA SS 106.
Comunicato Comunicato Nella mattinata odierna, 17.1.2025, personale del Centro Operativo della Direzione Investigativa Antimafia (DIA) di Catanzaro, con il coordinamento della Procura... read more
LA DIREZIONE INVESTIGATIVA ANTIMAFIA ESEGUE 7 MISURE CAUTELARI NEI CONFRONTI DI AFFILIATI AL CLAN MALLARDO
https://direzioneinvestigativaantimafia.interno.gov.it/wp-content/uploads/2025/01/15gennaio2025.mp4 Comunicato Comunicato Per delega del Procuratore Distrettuale di Napoli, si comunica che la Direzione Investigativa Antimafia ha eseguito una ordinanza di custodia... read more
LA DIREZIONE INVESTIGATIVA ANTIMAFIA ESEGUE 53 MISURE CAUTELARI NEI CONFRONTI DI AFFILIATI AL CLAN AMATO PAGANO
Lancio Stampa Comunicato Stampa Lancio Stampa Per delega del Procuratore della Repubblica di Napoli, si comunica che, nella mattinata odierna, la Direzione Investigativa... read more