uffcio Stampa2022-10-13T08:41:41+00:00
-
Organizzazione:
MAFIA
-
Soggetti Colpiti:
1
-
Misura adottata:
CONFISCA
-
Località:
SICILIA
-
Ammontare:
oltre 20 milioni di euro
La Direzione Investigativa Antimafia, articolazione del Dipartimento di Pubblica Sicurezza, ha eseguito un Decreto di confisca emesso dal Tribunale di Palermo – Sezione Misure di Prevenzione nei confronti di un imprenditore palermitano 51enne operante nel commercio di prodotti ittici surgelati, provvedimento divenuto definitivo a seguito del rigetto, da parte della Corte di Appello di Palermo, del ricorso avanzato dall’interessato.
Il patrimonio dell’imprenditore era già stato sottoposto a sequestro tra il 2013 ed il 2014, su proposta del Direttore della DIA, e oggetto di successiva confisca nel 2019, ritenendo l’Autorità Giudiziaria adeguatamente provato l’assunto emerso dagli accertamenti esperiti dagli operatori della DIA tesi a dimostrarne la contiguità ad elementi di spicco di “cosa nostra”, nonché a documentare come la sua scalata imprenditoriale fosse inserita all’interno di una commistione di interessi tra mafia e impresa; tali circostanze, tra l’altro, hanno trovato riscontro nelle dichiarazioni di diversi collaboratori di giustizia, i quali hanno confermato che le attività imprenditoriali erano state realizzate grazie all’appoggio ed al sostegno di “cosa nostra”, in cambio di una quota da versare periodicamente o dell’eventuale disponibilità ad assumere personale. Le descritte condizioni hanno consentito all’imprenditore di accumulare, negli anni, un ingente patrimonio immobiliare e aziendale, incrementato peraltro da finanziamenti erogati dal Fondo Europeo per la pesca in Sicilia, a cui lo stesso è riuscito ad accedere, e da una persistente condotta elusiva degli adempimenti fiscali connessi alla propria attività commerciale.
Con l’irrevocabilità del provvedimento dell’Autorità Giudiziaria è divenuta definitiva l’acquisizione al patrimonio dello Stato:
- dell’intero capitale sociale e del compendio aziendale di 5 società di capitali, attive nel settore della commercializzazione di prodotti ittici e in quello immobiliare;
- di 13 immobili, tra appartamenti, magazzini e terreni ubicati a Palermo, Carini (PA), Trabia (PA), Marsala (TP) e Sciacca (AG);
- del corrispettivo delle vendite di 1 immobile, 2 imbarcazioni e 1 autovettura;
- di libretti nominativi, conti correnti bancari, depositi a risparmio, investimenti assicurativi e rapporti finanziari;
per un valore complessivo stimato in oltre 20 milioni di euro.
Palermo, 17.06.2022
Comunicati stampa

CONFISCATI DALLA DIA CAPITALI, BENI IMMOBILI E PREZIOSI PER OLTRE 23 MILIONI DI EURO SUL TERRITORIO NAZIONALE
https://youtu.be/yWNmEAG_gTo Comunicato Comunicato La Direzione Investigativa Antimafia, coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bari – Direzione Distrettuale Antimafia, su delega... leggi di più

La campagna contro i gruppi della criminalità organizzata frutta 100 milioni di euro, dice il Direttore del Centro per la Criminalità Economica di Europol
Una campagna di Europol diretta al recupero dei proventi illeciti dei gruppi della criminalità organizzata ha fruttato 100 milioni di... leggi di più

IILA – “Programma Falcone-Borsellino”: corso di formazione sul contrasto al crimine organizzato in Costa Rica. 24-28 febbraio 2025
IILA – “Programma Falcone-Borsellino”: corso di formazione sul contrasto al crimine organizzato in Costa Rica. 24-28 febbraio 2025.
leggi di più
LA DIREZIONE INVESTIGATIVA ANTIMAFIA CONFISCA BENI PER CIRCA 10 MILIONI DI EURO NEI CONFRONTI DI UN’IMPRENDITRICE AVELLINESE
Comunicato Comunicato La Direzione Investigativa Antimafia ha eseguito un provvedimento di confisca emesso dal Tribunale di Napoli – Sezione Misure di Prevenzione... leggi di più