Stampa 12022-10-31T06:48:22+00:00
-
Organizzazione:
MAFIA
-
Soggetti Colpiti:
1
-
Misura adottata:
SEQUESTRO
-
Località:
Provincia di Trapani
-
Ammontare:
800 mila euro
La Direzione Investigativa Antimafia, articolazione del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, ha eseguito un decreto di sequestro anticipato emesso dal Tribunale di Trapani – Sezione Misure di Prevenzione – nei confronti di un imprenditore di Vita (TP) attivo nel settore dei lavori edili e della produzione e commercializzazione di calcestruzzo per un valore di circa 800.000,00 euro.
L’attività fa seguito ad un precedente provvedimento ablativo del valore di oltre 12 milioni di euro eseguito nei confronti dello stesso imprenditore, disposto dal Tribunale di Trapani su proposta del Direttore della DIA.
Nei confronti del proposto è stato delineato un profilo personale dal quale l’Autorità Giudiziaria competente ha rilevato una “pericolosità sociale” connessa con i legami intrattenuti con esponenti della criminalità organizzata di Vita (TP), dai quali risulta che l’imprenditore abbia ottenuto sia le risorse finanziarie per avviare ed alimentare le proprie aziende, sia la “copertura” mafiosa per espandersi sul mercato, imponendosi nei lucrosi affari legati alla realizzazione delle grandi opere pubbliche a danno delle imprese concorrenti alterando, così, il corretto funzionamento del libero mercato e violando le regole della leale concorrenza.
I nuovi accertamenti eseguiti dagli investigatori della DIA – anche mediante la mappatura geografica che permette di rappresentare virtualmente i territori interessati e l’impiego di un software che permette di sovrapporre le immagini satellitari con i dati catastali – hanno consentito di rilevare:
• un complesso residenziale abusivo, composto da circa 300 mq coperti ed un’area con piscina di circa 60 mq, costruito nel comune di Salemi (TP) in luogo del quale risulta censito un magazzino di appena 38 mq;
• una quota di terreno insistente nel Comune di Calatafimi Segesta (TP);
• 2 ville in corso di costruzione nel Comune di Paceco (TP);
riconducibili al proposto ed il cui valore complessivo ammonta a circa 800 mila euro.
Le condotte di abusivismo edilizio hanno fatto scaturire anche la segnalazione dei fatti reato alla Procura della Repubblica di Marsala.
L’odierno risultato operativo si inserisce nell’ambito delle attività istituzionali finalizzate all’aggressione delle ricchezze illecitamente acquisite e riconducibili, direttamente o indirettamente, a contesti criminali.
Trapani, 31 ottobre 2022
Comunicati stampa

La campagna contro i gruppi della criminalità organizzata frutta 100 milioni di euro, dice il Direttore del Centro per la Criminalità Economica di Europol
Una campagna di Europol diretta al recupero dei proventi illeciti dei gruppi della criminalità organizzata ha fruttato 100 milioni di... leggi di più

IILA – “Programma Falcone-Borsellino”: corso di formazione sul contrasto al crimine organizzato in Costa Rica. 24-28 febbraio 2025
IILA – “Programma Falcone-Borsellino”: corso di formazione sul contrasto al crimine organizzato in Costa Rica. 24-28 febbraio 2025.
leggi di più
LA DIREZIONE INVESTIGATIVA ANTIMAFIA CONFISCA BENI PER CIRCA 10 MILIONI DI EURO NEI CONFRONTI DI UN’IMPRENDITRICE AVELLINESE
Comunicato Comunicato La Direzione Investigativa Antimafia ha eseguito un provvedimento di confisca emesso dal Tribunale di Napoli – Sezione Misure di Prevenzione... leggi di più

OPERAZIONE “BREAK OUT”. LA DIREZIONE INVESTIGATIVA ANTIMAFIA HA DATO ESECUZIONE AD ORDINANZA DI CUSTODIA CAUTELARE IN CARCERE EMESSA DAL GIP DI BRESCIA NEI CONFRONTI DI 5 PERSONE PER TENTATO OMICIDIO
https://youtu.be/yWNmEAG_gTo Comunicato Comunicato Il Centro Operativo DIA di Brescia ha eseguito una ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal GIP su richiesta... leggi di più