Ufficio Stampa2021-12-23T06:57:14+00:00
-
Organizzazione:
Mafia
-
Misura adottata:
Confisca
-
Ammontare:
oltre 6,5 milioni di euro
La Direzione Investigativa Antimafia ha dato esecuzione ad un provvedimento di confisca definitiva di beni emesso dal Tribunale di Caltanissetta – Sezione Misure di Prevenzione, nei confronti di un professionista e imprenditore originario di Caltagirone (CT) e residente a Brescia, attualmente detenuto per reati di associazione a delinquere e associazione di tipo mafioso presso il carcere “Marassi” di Genova.
Il provvedimento ablativo, che fa seguito a proposta di misura di prevenzione patrimoniale e personale avanzata dal Direttore della D.I.A., trae origine da un’attività finalizzata alla localizzazione degli illeciti patrimoni riconducibili alle organizzazioni mafiose.
L’imprenditore attinto dal presente provvedimento è infatti “contiguo” ai clan mafiosi di Gela (CL) operanti nella provincia di Caltanissetta e con ramificazioni in tutta Italia.
Gli accertamenti avviati nel 2018 e gli ulteriori riscontri effettuati hanno consentito di mettere in evidenza il repentino incremento di ricchezza dell’imprenditore, ritenuto complessivamente “anomalo” rispetto alla dichiarata posizione reddituale, risultata sproporzionata anche in rapporto all’elevato tenore di vita, al consistente patrimonio immobiliare e, soprattutto, alla sua ascesa imprenditoriale concretizzatasi in brevissimo tempo con la costituzione nel nord Italia di numerose società operanti in molteplici settori commerciali risultate tutte direttamente o indirettamente a lui riconducibili.
La confisca definitiva ha interessato beni stimati in oltre 6,5 milioni di euro ubicati nelle province di Bergamo, Brescia, Caltanissetta, Milano, Roma, Torino e Verona e riguardano 2 Ditte Individuali (e rispettivi beni strumentali), 10 Società (interi capitali sociali e rispettivi beni strumentali), 1 quota societaria pari al 60% del capitale sociale, 1 OPERA PITTORICA di elevatissimo valore storico ed artistico risalente al XVII secolo del noto maestro fiammingo Jacob JOARDENS raffigurante “FLORA, SILENO E ZEFIRO”, 5 fabbricati siti in Lonato del Garda (BS), 4 autoveicoli e 32 rapporti bancari – postali – assicurativi.
L’odierno traguardo si inserisce nell’ambito delle attività Istituzionali finalizzate all’aggressione delle illecite ricchezze acquisite e riconducibili, direttamente o indirettamente, a contesti delinquenziali, agendo così a tutela e salvaguardia della parte sana del tessuto economico nazionale.
Comunicati stampa

La campagna contro i gruppi della criminalità organizzata frutta 100 milioni di euro, dice il Direttore del Centro per la Criminalità Economica di Europol
Una campagna di Europol diretta al recupero dei proventi illeciti dei gruppi della criminalità organizzata ha fruttato 100 milioni di... leggi di più

IILA – “Programma Falcone-Borsellino”: corso di formazione sul contrasto al crimine organizzato in Costa Rica. 24-28 febbraio 2025
IILA – “Programma Falcone-Borsellino”: corso di formazione sul contrasto al crimine organizzato in Costa Rica. 24-28 febbraio 2025.
leggi di più
LA DIREZIONE INVESTIGATIVA ANTIMAFIA CONFISCA BENI PER CIRCA 10 MILIONI DI EURO NEI CONFRONTI DI UN’IMPRENDITRICE AVELLINESE
Comunicato Comunicato La Direzione Investigativa Antimafia ha eseguito un provvedimento di confisca emesso dal Tribunale di Napoli – Sezione Misure di Prevenzione... leggi di più

OPERAZIONE “BREAK OUT”. LA DIREZIONE INVESTIGATIVA ANTIMAFIA HA DATO ESECUZIONE AD ORDINANZA DI CUSTODIA CAUTELARE IN CARCERE EMESSA DAL GIP DI BRESCIA NEI CONFRONTI DI 5 PERSONE PER TENTATO OMICIDIO
https://youtu.be/yWNmEAG_gTo Comunicato Comunicato Il Centro Operativo DIA di Brescia ha eseguito una ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal GIP su richiesta... leggi di più