Inaugurazione dei nuovi centri operativo della DIA di Catanzaro, Brescia e Bologna

Lunedì 13 febbraio inaugurazione del Centro Operativo di Catanzaro della Direzione Investigativa Antimafia alla presenza del Ministro dell’Interno, del Capo della Polizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza, del Prefetto di Catanzaro e del Direttore della DIA. Alla cerimonia, prendono parte il Sottosegretario di Stato all’Interno On.le Wanda Ferro, il Direttore dell’Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, il Presidente della Regione Calabria, il Sindaco e il Presidente della Provincia di Catanzaro, il Procuratore Generale presso la Corte d’Appello di Catanzaro, il Capo del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, il Capo di Gabinetto del Ministro dell’Interno, il Procuratore della Repubblica di Catanzaro, il Sostituto Procuratore Nazionale Antimafia e Antiterrorismo, i Prefetti e i Questori dei capoluoghi calabresi nonché altre Autorità civili e militari. Nella circostanza l’Arcivescovo Metropolita di Catanzaro-Squillace, S.E. Mons. Maniago, benedirà la nuova sede. L’evento si svolge in video collegamento con i Centri Operativi della DIA di Bologna e Brescia che verranno contemporaneamente inaugurati.

Martedì 27 maggio 2025, alle ore 10:30, presso l’Associazione della Stampa Estera in Italia, con sede a Palazzo Grazioli in via del Plebiscito – Roma, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione della "Relazione sull’attività svolta dalla DIA nel 2024". L’evento è stato presieduto dal Direttore della Direzione Investigativa Antimafia, Generale di Corpo d’Armata della Guardia di Finanza Michele CARBONE

Relazione sull’attività svolta e sui risultati conseguiti dalla DIA nel 2024

E’ stata pubblicata la Relazione sull’attività svolta e risultati conseguiti dalla Direzione Investigativa Antimafia nel 2024, presentata dal Ministro dell’Interno al Parlamento e relativa all’analisi sui fenomeni di criminalità organizzata di stampo mafioso.

La presente edizione si connota per la significativa riduzione del gap temporale con il periodo di riferimento – in passato arrivato ad oltre un anno – per poter rendere disponibile un resoconto sull’andamento dell’azione antimafia “ravvicinato”, nonché relativo ad un arco diacronico maggiormente significativo, essendo adesso riferita all’intero 2024.

>> link alla Relazione 2024

“La mafia è un fenomeno umano e come tutti i fenomeni umani ha un principio,
una sua evoluzione e avrà quindi anche una fine. Spero solo che la fine della mafia non coincida con la fine dell’uomo.”
Giovanni Falcone