OPERAZIONE “KULMI”
La DIA di Bari, il 30 giugno 2020, in stretto coordinamento con i collaterali Organismi albanesi grazie alla costituzione di una Squadra Investigativa Comune, ha concluso una complessa indagine di carattere transnazionale che ha permesso di contrastare alcuni gruppi criminali dediti al traffico internazionale di sostanze stupefacenti, operanti tra l’Italia e l’Albania.
L’operazione si è conclusa con la cattura di 23 persone, 10 italiani e 13 albanesi, ritenute responsabili, a vario titolo, dei reati di associazione finalizzata al traffico internazionale di ingenti quantitativi di sostanza stupefacente.
Contestualmente, la Procura Speciale Anticorruzione e Criminalità Organizzata di Tirana ha dato esecuzione a 10 provvedimenti restrittivi nei confronti di altrettanti soggetti ritenuti appartenere ad una potente organizzazione criminale operante in Valona (Albania) dal 2015.
Nei mesi di settembre e ottobre 2020 i quattro soggetti sfuggiti alla cattura il 30 giugno precedente, dopo essere stati localizzati all’estero, sono stati arrestati ed estradati in Italia.
Nel corso delle attività operative, inoltre, in territorio nazionale sono stati effettuati, in diverse occasioni e con l’ausilio di altre Forze di polizia, 7 arresti in flagranza di reato, sequestrate circa 2.000 Kg. di sostanze stupefacenti, nonché munizionamento ed armi.
In Albania, presso il varco doganale per la Grecia, il personale della DIA di Bari e della Polizia Albanese, attraverso la Squadra Investigativa Comune, ha proceduto all’arresto di due corrieri italiani ed al sequestro di 458 chilogrammi di sostanza stupefacente, destinata via mare in Italia.
Complessivamente, sono state arrestate 46 persone, tra italiani e albanesi, e sequestrati circa 2.500 Kg. di sostanze stupefacenti, munizionamento ed armi, nonché beni mobili e immobili per un valore di oltre 4 milioni di euro, riferibili a due degli indagati.